Ratings315
Average rating4.1
Questa purtroppo è una di quelle letture che ti vengono quasi sempre imposte durante le vacanze estive scolastiche. Per me per mia grande fortuna così non fu. Perchè ebbi modo di leggerla già “maturo”, quando la tua mente è formata e piena, quando non hai tanti amici che ti aspettano giù con il motorino acceso in una giornata estiva. Questo è un libro crudo, molto crudo e triste. Ma è un libro che ti rimane dentro, che alla fine ti fa piangere, descrive colorando con tinte fosche e brutali ciò che era la vita dei soldati nelle trincee della grande guerra, i loro pensieri, le loro speranze, le piccole gioie e i grandi dolori. Imperdibile fonte di accrescimento personale.