Clear and Present Danger

Clear and Present Danger

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Pericolo imminente, in originale “Clear and Present Danger”, edito nel 1989, è il quarto romanzo in ordine di uscita della serie di spionaggio-tecnopolitica dello scrittore statunitense Tom Clancy, in cui si narra la vita di John Patrick Ryan jr. Il romanzo ha ispirato la sceneggiatura del film Sotto il segno del pericolo diretto da Phillip Noyce, con protagonista Harrison Ford nel ruolo di Jack Ryan.

Dell'autore si dice che abbia inventato, assieme a Craig Thomas e a Michael Crichton, un nuovo genere letterario: il techno-thriller. Molti libri di Clancy hanno avuto un ampio successo di pubblico e hanno ispirato diversi film e videogiochi.

Il personaggio di Jack Ryan: figlio di Emmet William Ryan, un sottotenente della squadra omicidi della polizia veterano della seconda guerra mondiale e di Catherine Burke Ryan, infermiera. Diplomato nel Maryland, Jack si laurea in storia al Boston College, e serve come sottotenente dello United States Marine Corps. Assegnato a bordo della nave portaelicotteri Guam, rimane vittima di un grave incidente di volo su un elicottero, durante un'esercitazione della NATO. Ne riporta lesioni alla schiena che pongono fine alla sua carriera militare. I suoi genitori muoiono solo 19 mesi dopo in un incidente aereo all'aeroporto di Chicago. La combinazione dei due eventi porta Ryan ad odiare il volo, fobia che non lo abbandonerà mai del tutto. Jack si innamora di Caroline Muller (soprannominata Cathy), una studentessa di medicina, che sposerà dopo poco. Nel corso delle vicende narrate nei vari libri, passa dall'essere un semplice consulente esterno della CIA al divenire Presidente degli Stati Uniti.

La trama di questo romanzo in sintesi: il presidente degli Stati Uniti, per contrastare l'afflusso di droga nel paese, decide di dare il via ad una operazione antidroga coperta, nella quale aerei con carichi di droga vengono costretti ad atterrare o abbattuti. I trafficanti colombiani reagiscono effettuando a Bogotà un attentato che costa la vita al direttore dell'FBI. La reazione americana è improntata alla massima durezza e portata attraverso il dispiegamento di squadre speciali che attaccano gli aeroporti e le centrali di raffinazione della droga sul territorio colombiano; inoltre alcuni capi vengono uccisi attraverso l'uso di bombe a guida laser dove la bomba viene diretta da un puntatore laser gestito da Clark, un uomo della CIA infiltrato nel paese. La cosa dura fin quando il cartello di Medellín non scopre la trama e ricatta il consigliere della sicurezza nazionale, facendogli abortire l'operazione e lasciando indifese le squadre sul campo. Ma non tutti gli uomini della CIA, a partire da Ryan che era stato tenuto all'oscuro di tutto, e dell'Aeronautica accettano l'imposizione e Clark torna in Colombia insieme a Ryan con l'elicottero e riesce a recuperare due delle squadre mentre le altre vengono sopraffatte dagli uomini del Cartello che davano loro la caccia.

Clancy ha dalla sua la grande abilità di rendere perfettamente credibili le strategie militari contenute nei suoi libri e di descrivere esattamente le armi e i veicoli/aerei/elicotteri che compaiono nei suoi romanzi, se per molti questo è un aspetto estremamente positivo e coinvolgente, per me resta invece il punto dove ogni volta sbatto la testa: a me piacciono, in questi libri, l'azione, l'adrenalina i complotti, pagine e pagine di particolarissime descrizioni di veicoli e aerei alla lunga mi annoia.

Ho trovato invece pregevoli le azioni di guerriglia e il far emergere l'ipocrisia e la corruzione annidata all'interno della sfera governativa della Casa Bianca. L'autore riesce a dosare psicologia, azione e suspense e regala al lettore un finale straordinariamente avvincente e per nulla scontato.

Lettura “obbligatoria” per gli amanti del genere, e vivamente consigliata a tutti i lettori in genere, in molti hanno definito questo romanzo come uno dei migliori di Clancy.

September 27, 1997