Se niente importa: Perché mangiamo gli animali?

Se niente importa: Perché mangiamo gli animali?

Se niente importa. Perché mangiamo gli animali?, in originale “Eating Animals” è un saggio dello scrittore statunitense Jonathan Safran Foer, pubblicato nel 2009. Il saggio riporta i dati raccolti dall'autore, nel corso di circa tre anni, sugli allevamenti intensivi, e il percorso e le riflessioni che lo hanno condotto a diventare strettamente vegetariano dopo la nascita del suo primo figlio.

Questo libro non l'ho letto, ma l'ho ascoltato: è stato il mio primo audiolibro e direi che scelta migliore non potevo farla; volevo provare questa forma di “lettura” da tempo e l'avvento di “Audible” di Amazon per chi vuole ascoltare un libro, invece che leggerlo, è una manna dal cielo. Non volevo un romanzo narrativo nel vero senso del termine perchè ancora non mi convince appieno l'idea di ascoltare un romanzo invece che leggerlo, dunque cercavo un libro che fosse principalmente un saggio ma contenesse un qualcosa di impatto emotivo molto alto.

Dicevo che non potevo scegliere meglio: da tempo mi soffermavo a pensare sull'etica dietro la mia dieta di onnivoro. Premetto che ho sempre mangiato poca carne, che è sempre andata diminuendo nella mia vita e soprattutto il mio consumo carnivoro è legato agli insaccati, dunque alla carne di maiale, non so da quanto tempo non mangio una bistecca di manzo o del tacchino o del pollo. Invece consumo abitualmente i prodotti derivati dell'allevamento animale: latte, uova, yogurt, miele, etc...

La prima cosa che ho fatto dopo aver finito il libro è stata rifiutare il prosciutto cotto che quella sera avrei abitualmente mangiato, la seconda è stata quella di andare al supermercato e trovare delle alternative vegetali a quegli alimenti che solitamente consumo. Dunque questo libro mi ha toccato nel profondo e probabilmente contribuirà a dare la spallata finale al mio già limitato consumo di carne animale. Non credo che invece smetterò di mangiare formaggi e uova, molto sinceramente non credo ne sarei capace, piuttosto cercherò di prestare ancora più attenzione a cosa metterò nel mio carrello... ma già acquisto per lo più questi prodotti in una vicina fattoria dove posso vedere gli animali scorrazzare più o meno liberi nei loro campi.

Il libro è molto toccante, bello, scritto ponendo il lettore al centro di molti punti di vista, fornendo statistiche a suffragio di quello che si scrive cercando di non convincere nessuno, ma di fare in modo che nella mente di chi legge si formi una propria idea, di porre a conoscenza di quello che è oggi l'allevamento intensivo degli animali: non più sostenibile, ne per gli animali, ne per l'ambiente, ne per noi. Non starò a riscrivere le nefandezze di quanto ho ascoltato, per quello vi basterà cercare su youtube qualche video sugli allevamenti intensivi se volete farvi un'idea veloce (se ne avete il coraggio), quello che voglio scrivere è la mia convinzione che questo libro deve essere letto a prescindere dalle vostre abitudini alimentari e non fare finta di non sapere, credo che sia giusto essere informati di cosa c'è dietro quell'hamburger che consumate in fast-food, poi sarete liberi di continuare a mangiarlo o di cercare alternative come ho fatto io.

Quello di cui sono fermamente convinto, ragioni etiche a parte, è questo modo di allevare animali è non solo disumano, ma non più tollerabile dall'ambiente stesso, se non per l'uomo in generale e se volete sapere il perchè, leggete o ascoltate questo importante e bellissimo libro.

June 1, 2019