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Tempio, in originale “Temple” è un romanzo d'azione e avventura dello scrittore australiano Matthew Reilly, pubblicato nel 1999. Il principale personaggio ideato da Matthew Reilly è il capitano Shane M. Schofield del Corpo dei Marines degli Stati Uniti d'America. Altri famosi sono l'australiano Jack West Jr. e il professore universitario William Race. Ha poi creato la serie per ragazzi Hover Car Racer, considerata un incrocio fra Harry Potter e Fast and Furious.
Una curiosità sull'autore è che nessun suo romanzo è mai stato tradotto e stampato in Francia, principalmente per il fatto che il suo governo e le sue forze armate sono rappresentate come un gruppo di assassini spietati e privi di ogni scrupolo.
Questo è un romanzo stand-alone, non appartenente ad una delle serie sopra citate.
La caratteristica principale dei romanzi di Reilly è l'azione forsennata e rutilante, tipica del cinema d'azione moderno, e la scarsa rappresentazione psicologica dei suoi protagonisti. Fa un uso molto frequente dei cosiddetti personaggi tipo, e compie una netta distinzione fra buoni e cattivi. È anche uno degli autori che frequentemente capovolge le alleanze presenti nella scacchiera internazionale, per creare quadri fantapolitici più sviluppati. Molte volte, nei suoi romanzi, il protagonista si trova ad affrontare avversari spietati provenienti da paesi europei specialmente la Francia.
La trama di questo libro si può riassumere in questi termini: siamo nel 1999 e William Race, mite professore di lingue viene assoldato dall'esercito degli Stati Uniti d'America e portato nella foresta pluviale. Il suo compito è tradurre un antico manoscritto compilato dal monaco Alberto Santiago durante l'occupazione spagnola dell'impero Inca, e che rivela l'ubicazione di un idolo. Questa scultura che ha la forma di una testa di leopardo è costruita con il tirio un minerale di origine spaziale che può essere utilizzato come motore per la Supernova, un'arma in grado di distruggere la civiltà umana e l'intero pianeta. Il Tempio, in cui si dovrebbe trovare l'idolo è però protetto da giganteschi felini carnivori, chiamati “Rapa”, e il recupero viene inoltre bloccato dall'intervento di un commando militare tedesco. Questi vogliono recuperare l'idolo prima che lo facciano Ehrhardt e il suo scagnozzo Anistaze, capi di un gruppo terrorista nazista in possesso di una Supernova.
Il romanzo è diviso in due filoni narrativi: l'avventura ai giorni nostri del professor William Race e la storia del monaco Alberto Santiago durante l'occupazione spagnola dell'impero incas, e la sua fuga con l'idolo per impedire che finisca in mano ai Pizzaro.
Quello che ne esce è una mescolanza tra l'avventura stile Indiana Jones e il thriller d'azione tipico di Reilly e come dire, non è che sia propriamente esaltante: situazioni talmente inverosimili da scivolare nel ridicolo, dialoghi da pessimi b-movie, personaggi che sembrano di cartone e per di più sottile, distinzione tra buoni e cattivi tipo soldatini di piombo che stanno o di qua o di là... insomma ‘na robaccia.
Venivo da un periodo buio da mancanza di Dirk Pitt e Al Giordino - i mitici personaggi avventurosi del Cussler vecchio stampo - e cercavo delle buone avventure simili, mi sono ritrovato in mano con queste pagine da arrotolarci il pesce. Fate un po' voi.