Ratings1
Average rating2
Reviews with the most likes.
L'uomo con l'orologio.
E' sempre accanto a me. Non è mai lontano dalla mia vista o dai miei pensieri, ha uno sguardo deciso e calmo, un guizzo negli occhi. Il suo volto è impenetrabile; con me non condivide nè gioia, nè melanconia. Di tanto in tanto guarda l'orologio, invitandomi a fare altrettanto. A volte mi sento stanco di lui, ma se si allontana da me anche solo per un momento, sono schiacciato da un senso di perdita. La fatica o il sollievo che ho provato nella vita sono opera sua. Ed è sempre lui che mi ha fatto desiderare un'esistenza priva di orologi che scandiscano le ore.
Un sussurro all'alba
In una fase decisiva della mia vita, in cui l'amore mi aveva portato sulle vette più alte della confusione e del desiderio, una voce nelle prime ore dell'alba mi sussurrò all'orecchio: “Auguri, è venuto per te il tempo degli addii”.
Turbato, chiusi gli occhi e vidi il mio funerale che partiva; alla testa c'ero io e tra le mani reggevo un enorme bicchiere, colmo fino all'orlo del nettare della vita.
Un trucco della memoria
Una volta mi sono imbattuto in un essere gigantesco con uno stomaco grande quanto l'oceano, e una bocca in grado di inghiottire un elefante. Pieno di meraviglia, gli ho chiesto: “E voi chi siete signore?” Sorpreso, mi ha risposto: “Io sono la dimenticanza, come hai potuto dimenticarmi?”
Amare il mondo
Chiesi un giorno allo sceicco Abd-Rabbih di spiegarmi il suo amore per le donne, il cibo, la poesia, il sapere e il canto. Con schiettezza mi rispose: “Io ringrazio sempre il grande Re, il Garante”.
Gli ricordai allora quanto i santi avessero censurato le cose del mondo, e egli rispose: “Ciò che essi censurano è il potere della corruzione”.
La brezza dell'amore
Lo sceicco Abd-Rabbid al-Ta'ih disse:
“La brezza dell'amore soffia per un'ora e fa ammenda dei venti cattivi di tutta una vita”.