Ratings1
Average rating5
In una fredda giornata di gennaio, un lupo affamato arriva a Hesjövallen, nel nord della Svezia. Sente l’odore del sangue. Nel villaggio ci sono i corpi di diciannove persone: di fronte a una strage così feroce e assurda, la polizia pensa al gesto di uno squilibrato. Può davvero la follia essere così ben pianificata? Il giudice Birgitta Roslin non lo crede e, in nome del legame che la unisce ad alcune delle vittime, decide di occuparsi del caso. Seguendo la pista di un nastro di seta rossa ritrovato nella neve, unica traccia in un’indagine che sembra senza via di uscita, Birgitta arriva a Pechino: qui dovrà confrontarsi con le nuove forze al comando nella Cina che si prepara alle Olimpiadi e constatare cosa può succedere quando una grande potenza non ha risolto la questione della democrazia. Il cinese è un thriller politico, una storia di soprusi e vendetta: ecco cosa può succedere quando una grande potenza non risolve la questione della democrazia.
Reviews with the most likes.
Che libro! Divorato. L'autore è davvero molto convincente (secondo libro di Mankell per me) e la trama regge sempre, e dire che tenere praticamente due racconti separati non era facile.
Bellissimo.