W.i.t.c.h. 20 anni di magia. Da La corona di Luce a Il coraggio di scegliere

D'illusioni e di bugie
Copertina: 8 - La prima non disegnata da Barbucci ma in questo caso Panniello ha realizzato una Elyon pazzesca e sarebbe stata una cover perfetta se Will non stesse sorridendo senza motivo

Disegni: 7 - Campinoti è estremamente altalenante, in alcune tavole ha fatto sfondi dettagliatissimi e in altre appena accennati. I volti sono 1:1 con i design originali ma quelli in secondo piano sono quasi sempre mal realizzati e deformi.

Sceneggiatura: 8 - Enna riprende il plot dove aveva lasciato (il potere del fuoco) ed espande i poteri nel quotidiano, un grande lavoro dì continuità.

Un giorno lo incontrerai
Copertina: 6 - Ma che c'entra Cedric e quel verde orrendo bho

Disegni: 8

Sceneggiatura: 5 - La storia peggiore finora che è servita unicamente a virare completamente Elyon verso un redemption arc e Cornelia con Caleb perché lei l'aveva sognato anni fa quindi capiscono di essere fatti l'uno per l'altra senza motivo bho. Si sente proprio che Barbucci - Canepa lasciarono tutto in mano alla Disney. La direzione originale della storia è stata deragliata da qui in poi. Aggiungiamoci Will gelosa con scenate al limite del ridicolo. Non ricordavo questo calo improvviso.

Le rose nere di Meridian

Copertina: 9

Disegni: 9 - Martusciello ha un tocco grezzo che rende il suo stile così profondo e vivo.

Sceneggiatura: 8 - Ottima introduzione al giardino del castello ma con i consueti passaggi sbrigativi che affliggono le parti action dal numero 1

I quattro draghi

Copertina: 8

Disegni: 10

Sceneggiatura: 9 - la storia dei draghi sembra voglia fare un po' di chiarezza su una storia che ha perso il focus da un bel pezzo ma chi sono io per criticare?

Un ponte tra due mondi
Copertina: 8

Disegni: 9 - Layout spettacolare di Gula a parte, Campinoti si redime completamente dal lavoro non perfetto del n. 6. Sfondi dettagliatissimi e volti curatissimi, persino quelli in background.

Sceneggiatura: 9 - Ennesima storia ben scritta di Enna che è riuscito a raccontare un miliardo di cose in 60 pagine. Altri sceneggiatori non vanno mai così a fondo e non usano così tanti personaggi. Una storia PIENA di roba.