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Il cuore girevole è un romanzo corale e polifonico in ventuno capitoli, ognuno condotto dal punto di vista di un personaggio diverso, su quanto accade in un paesino della campagna irlandese all'esplosione della bolla speculativa immobiliare che costellò gli insediamenti rurali di ghost town, lotti di mini-villette a schiera mai abitate. La lente d'ingrandimento di Ryan consegna al lettore il quadro delle vicende che si sviluppano attorno al fallimento di un'impresa edile: relazioni, tradimenti, rapporti familiari disfunzionali, un omicidio e un rapimento trovano uno spazio tanto naturale quanto le gesta dettate dall'amore, dallo spirito di solidarietà, dalla dignità e dal rispetto. Ogni capitolo recupera la trama del precedente spingendola in avanti: la vicenda avanza arricchendosi ogni volta di informazioni decisive, rivelazioni, ipotesi e dubbi formulati da prospettive inedite e inattese, il tutto in uno stile unico, ruvido e vivace, ironico e coinvolgente.
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Il cuore girevole, in originale “The Spinning Heart” è un romanzo dello scrittore irlandese Donal Ryan, pubblicato nel 2012. Questo libro è stato eletto come libro dell'anno in Irlanda proprio nell'anno della sua pubblicazione.
E' uno scritto corale, diviso in ventuno capitoli, ognuno condotto dal punto di vista di un personaggio diverso, su quanto accade in un paesino della campagna irlandese all'esplosione della bolla speculativa immobiliare che costellò gli insediamenti rurali di ghost town, lotti di mini-villette a schiera mai abitate.
Ricorda un poco le vicende che si intrecciano viste da angoli diversi dell'antologia di Spoon River, ma senza mai toccarne le profondità di quest'ultimo; ogni capitolo è raccontato da un personaggio diverso e ogni personaggio ha a che fare con la vicenda narrata. Una sorta di caleidoscopio che ci fa vivere le diverse facce di una medesima storia. E' una lettura particolare che affronta il tema della crisi economica in Irlanda e delle sue ripercussioni sulla vita degli abitanti di questo paesino; è carina l'idea di raccontare la storia con questo stile, ma di per sé i contenuti della vicenda sono poco originali e il tema di sfondo della crisi anche un po' noioso.
Con la polifonia de “Il cuore girevole” si riporta bene quello che spesso accade nella realtà: gli altri hanno una percezione di noi diversa da quello che abbiamo noi di noi stessi. Attraverso i vari personaggi appare chiaro come la facilità di giudizio, l'interpretazione soggettiva dei fatti, viene visto dagli altri in maniera completamente diversa, a volte completamente errata.
La struttura è originale, il tema principale un po' meno, anche se alcuni personaggi sono efficaci e arrivano al cuore, in questo caso, girevole.